Mio Fratello mia moglie e io

Credevo di impazzire, quando entrando a casa trovo mia moglie in camera da letto con mio fratello, la stava scopando alla grande, io non sapevo cosa fare se andare via o rimanere a vedere cosa combinavano.
Penso non è insoddisfatta di me perché ho un uccello che dura ore e pensavo non abbia mai avuto il desiderio di averne altri.
Mi faccio coraggio ed entro, lei senza neppure dirmi niente mi guarda con la faccia di una porca che gode in maniera sfrenata e io che mi stavo eccitando a guardare mia moglie che si faceva
scopare da Alberto, “mi stava raccontando delle vostre esperienze gay” mi disse con quella voce di chi mentre gode cerca di parlare.
Esperienze gay? ci siamo solo masturbati e qualche volta anche spompinati ma non mi sento affatto gay.
Lei ribatte “Dai vieni con noi, voglio vedere come glielo succhi”.
Ammetto che è sempre stato il mio sogno avere esperienze a tre e ora proprio mia moglie mi offriva l’opportunità di averne una.
Mi tolsi i vestiti in un lampo e piombai a letto con loro, “Succhiaglielo” lo presi in bocca, come ai vecchi tempi, questa volta
però era molto più eccitante, la sua cappella aveva il gusto della figa di mia moglie.
Mentre pompavo Alberto sento Simona che me lo prende in bocca e inizia a succhiare, io preso dalla situazione dico ad Alberto “voglio incularti mentre chiavi mia moglie” un attimo di esitazione e Alberto si mette a
pecorina, Simona si mette subito sotto di lui “fai piano è la prima volta” inizio a leccargli il culo mentre Simona gli sta facendo un
pompino, prendo un po’ di crema e la spalmo su quel bel culetto, appoggio lentamente la cappella sul buco del culo e lui è pronto a
riceverlo Simona gli prende le natiche e allarga per facilitarmi l’entrata.
L’uccello entra con facilità non è la prima volta che lo prende in culo il cazzo scivola troppo
bene. Mentre faccio questa considerazione sento la lingua di mia moglie
che inizia a leccarmi i coglioni fino al buco del culo, che
sensazione non l’avevo mai provata prima.
Lei capisce che mi sta facendo godere e continua, lecca, succhia, mi mette anche un
dito nel culo.
Simona dice “Adesso li voglio succhiare assieme” ci mettiamo in piedi davanti a lei e inizia a pomparli tutti e
due, sentivo il cazzo di Alberto strofinarsi sul mio dentro la bocca di mia moglie, iniziammo a baciarci, le lingue roteavano, non mi ricordavo
più il sapore della sua bocca, ritornai a quando eravamo solo dei ragazzini inesperti e mi eccitai ancora di più.
Il nostro sogno da ragazzi era proprio questo ma non avevamo mai il coraggio di dirlo ad una ragazza, ora era proprio mia moglie a esaudire il sogno di due
ragazzini. “Scopatemi” senza dirlo due volte Alberto si distese sul
letto “adesso mentre ti chiavo Giordano ti incula, così finalmente anche tu puoi realizzare il tuo sogno, essere chiavata da due uomini”, come?
Simona si infila il cazzo di Alberto in figa e io entro in culo, che è
fantastico si dilata con facilità.
Lei “Amore sto godendo” e “ragazzi siete fantastici”.
Ingroppata così va fuori di testa, cavalca come una puledra, in figa e in culo,
Ora Alberto cambia posizione e mentre io continuo a inculare mia moglie mi si piazza davanti con il cazzo dritto
in bocca, apro la bocca e incomincio a succhiarlo, tolgo il cazzo dal
culo di moglie che se lo prende tutto in bocca gemo con il
cazzo in bocca di Alberto che dice “sto per venire” Simona mi lascia il cazzo e
incomincia con me a succhiare il cazzo di Alberto e uno schizzo di
sborra calda ci arriva in faccia mentre sempre più eccitati
continuiamo a leccare fino l’ultima goccia di sborra, ci scambiamo un
bacio in bocca la sborra di Alberto ci dà un gusto nuovo c’è la
scambiamo di bocca in bocca, Simona è eccitatissima vuole venire anche
lei, con il viso e il corpo pieno sborra la sdraio e incomincio a
chiavarla, Alberto da dietro mi lecca il culo e mi infila un dito facendomi diventare l’uccello ancora più duro,
un urlo di godimento e sento la sua figa che lascia uscire la sua sbroda, sento il cazzo tutto bagnato fino ai coglioni, continua a tremare dal
piacere e a godere, tesoro “vieni anche tu dai, fammi sentire la tua sborra”,
esco da quella figa ormai fradicia, dal mio cazzo vedo cadere gocce del
piacere di mia moglie, metto Simona e Alberto davanti a me e inizio a
spararmi una sega “adesso vi sborro in faccia”
con una mano Simona mi palpa i coglioni e Alberto mi infila un dito nel
culo. con un getto di sborra calda inondo le loro
facce con ancora il dito nel culo mi sento svuotare i coglioni un
brivido mi corre per tutta la schiena e le gambe non reggono più, mi
sdraio sul letto e i due continuano a leccare tutta la sborra, un bacio
in bocca a tre e ci addormentiamo felici e appagati.
Da quel giorno le nostre avventure si sono moltiplicate, ma sono altre
storie.